martedì 11 novembre 2008

Fantasmi invisibili a molti


Mi nascondo, mi accuccio nel letto e divago con la mente tra draghi e cavalieri che coprono di vapore le mie ansie. Cerco di proteggere la mia mente ed i miei ricordi leggendo, annebbiando il mio dolore con righe di inchiostro ordinato. Ma appena mi sveglio, appena esco dalla mia stanza, ecco che orde di fantasmi e di ricordi mi avvolgono e si insinuano nella mia mente per nutrirsi delle mie lacrime, del mio dolore.

Il pallido segno di un braccialetto portato tutta l'estate ed appena tolto e l'alone su uno specchio testimone del nostro amore che fu, sono i generali che guidano l'esercito, loro spazzano via la nebbia con il loro sole nero e strappano le piccole certezze scritte su fogli di carta trasparente.

I generali sgusciano nella mia mente, scovano i ricordi più felici di noi insieme e li riportano alla luce, non ti accrogi di cosa stiano per farti fino a quando non senti una fitta, un dolore al petto e ti rendi conto di quanto siano stati efficaci.

Ho paura di loro, ma nessuno può vederli.

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