venerdì 3 aprile 2009

In apnea



Torno.
Torno in quella che era la mia casa,
il mio vero nido, ma ora tutto è distrutto.
Ho tanta paura.

Respiro grigio,
stringo forte i pugni,
immagino tutto il percorso, le virate, le battute al minuto,
chiudo gli occhi,
un'ultima boccata d'aria e mi tuffo.

Venti giorni.
Venti giorni in cui dovrò continuamente dimostrare di esserci,
in cui dovrò far notare il colore dei miei occhi e non la loro opacità,
in cui dovrò scherzare fuori gridando dentro.

"Come va?" "Tutto bene, grazie!"
"Tanti auguri!!!" "Che bello essere a casa!"

Disco inserito, maschera indossata.
Venti giorni da ora.

RESISTI, PASSANO IN FRETTA.